sabato 17 dicembre 2011

Una scolaresca visita il CUS Bari




Sabato 17 dicembre 2011 un gruppo di garruli ragazzini dell'Istituto Comprensivo di Stato "Giuseppe Garibaldi" ha riempito di entusiasmo il CUS Bari.
Dell'I.C.S. "Garibaldi" fanno parte la scuola elementare "Renato Moro" e la scuola media "Giovanni Pascoli", due istituzioni a me molto care perché mi hanno accolto negli anni della mia infanzia: ecco perché la presenza di quello sciame vociante di giovani virgulti mi emoziona e non poco.
Anch'io quando ero scolaro come loro ero curioso della vita, ingenuo e pieno di energia; il mondo mi apparteneva, ma io,  allora, non lo immaginavo nemmeno.
Ora  che mi trovo dall'altra parte, da quella degli anziani, vorrei infondere in quei ragazzini la forza di cambiare questo mondo che, così com'è, sembra destinato al disastro. Vorrei fare tutto il possibile affinché crescano sani, robusti, leali, onesti, combattivi e orgogliosi. Come Cavaliere del Mare sento che questo è il mio compito.

martedì 6 dicembre 2011

I Cavalieri alla 29° Fiaccolata Nicolaiana






Anche quest'anno i Cavalieri del Mare hanno partecipato alla Fiaccolata dei podisti che, da 29 anni, si tiene alle 5 di mattina di ogni 6 Dicembre per commemorare il santo prottettore del capoluogo pugliese.
In questo post ho voluto partecipare tutti dell'entusiasmo e della gioia di esserci che pervade tuti i patecipanti alla fiaccolata.


domenica 16 ottobre 2011

Il ritorno all'Adigemarathon



Sabato, 15 ottobre 2011
Un cupo, improvviso rumore ci distoglie dal sereno torpore in cui eravamo sprofondati. Ci voltiamo di scatto verso il lunotto posteriore del pulmino. Il carrello “Alvaro” al traino, carico delle nostre canoe, dà segni di tribolazione; si alza ed abbassa come un drago ferito, e a ogni sua oscillazione vistose scintille squarciano l’oscurità della notte.
«Ferma! Ferma!», gridiamo ad Antonio Romanoff, la nostra instancabile guida,  che prontamente accosta sulla corsia di emergenza. 
Guardiamo l’orologio: è passata da un pezzo la mezzanotte. Abbiamo lasciato Bari da quattro ore e altre sei ce ne vogliono per raggiungere Pescantina. 
Scendiamo prontamente dal pulmino per renderci conto dell’accaduto. I fatti parlano chiaro: Alvaro è un carrello basculante, ha uno snodo al centro per facilitare l’alaggio dei natanti, lo snodo si è aperto accidentalmente e Alvaro ha iniziato a oscillare strisciando la sua coda sull’asfalto. Ora siamo costretti a viaggiare nella notte buia trainando un carrello senza pannello posteriore, e, cosa ancor più grave, senza impianto elettrico funzionante.
« Vuol dire che arriveremo a Verona senza luci, alla faccia di chi ci sta gufando dietro», esclama Biagio con un ghigno. 
Risaliamo a bordo e riprendiamo a viaggiare covando una certa dose di ansietà. Il carrello va riparato al più presto se non vogliamo che qualcuno ci “cordializzi “il di dietro. 
E’ mattino inoltrato quando arriviamo a Verona. Ce l’abbiamo fatta. Gaetano il Chimico chiama con il cellulare il servizio informazioni Telecom. 
«Quali sono gli elettrauto aperti di sabato mattina a Verona?», chiede con una voce da cui  traspare la convinzione e la certezza: cribbio fanno tanta pubblicità in televisione di quel servizio cibernetico a pagamento, vuoi che non funzioni? 


Impeccabile la telefonista dall’altro capo gli spara una sfilza di indirizzi. Impostiamo il navigatore sulle coordinate ricevute e ci tuffiamo entusiasti nel dedalo di strade del capoluogo veneto. 
Dopo un tempo interminabile di giri a vuoto concludiamo che alla televisione sparano cazzate,  che il servizio Telecom è una fregatura e che a Verona di sabato tutti gli elettrauto sono chiusi.
Quando le nostre speranze sembrano già al lumicino, come un angelo azzurro ci si para davanti Ettore Ivaldi, il patròn dell’Adigemarathon. Gli esterniamo i nostri problemi ed egli, prontamente, ci guida verso l’officina di un suo amico. Il meccanico non c’è, ma presto arriverà e metterà fine alla nostra odissea.
Dopo un paio di ore acquisiamo la consapevolezza che attendere più oltre l’arrivo del meccanico non abbia molto senso. Ce ne andiamo con la coda tra le gambe. 
Chiediamo in giro senza molta convinzione, e, con nostra grande sorpresa, riceviamo un’informazione che si dimostra esatta, oltre che gratuita: l’elettrauto aperto lo troviamo davvero, è competente, gentile, rapido e (ultimo, ma non meno importante) economico. 
Alvaro, ora che ha le sue luci funzionanti, ci infonde serenità e sicurezza. Il tempo è bello, la temperatura sufficientemente alta: tutto sembra fatto a posta per farci godere una magnifica pagaiata sull’Adige, alla faccia di chi ci vuole male.

domenica 12 giugno 2011

Vogalonga forever

Alla Vogalonga 2011,  I Cavalieri del Mare erano presenti in gran numero.

Tanto gli esperti quanto i "pellegrini" della pagaiata hanno raggiunto Venezia sotto la sapiente guida di Biagiotto, con al seguito il carrello Alvaro. 


Il 12 giugno, di prima mattina,  sono partiti tutti dal Campeggio Fusina, dove vi sono ritornati nel pomeriggio inoltrato, dopo aver coperto i circa 35 km di percorso all'interno della laguna veneta.
Sulla via di casa, accanto alla soddisfazione di aver terminato con successo l'impresa e al ricordo nostalgico della sublime scenografia offerta da Venezia, i canoisti baresi hanno portato anche l'eco di qualche schermaglia di troppo e la voglia di riflessione. 
Di fatto la Vogalonga ha segnato l'inizio dell'età adulta per il gruppo dei Cavalieri del Mare: alla semina segue la  raccolta, con il carico di speranze e di illusioni. E' una legge di vita.

venerdì 27 maggio 2011

Guido Grugnola ospite del CUS Bari


"...Partito sabato 23 aprile dai confini con la Slovenia, questo grafico pubblicitario milanese si è posto l'obiettivo di raggiungere la frontiera francese entro Ferragosto per celebrare in maniera singolare i 150 dell'Unità d'Italia..."  
"La Gazzetta del Mezzogiorno"  del 27 maggio 2011

Il 25 maggio 2011 alle ore 14:00, a bordo del suo kayak, Guido Grugnola è arrivato a Bari dove ha trovato ad accoglierlo I Cavalieri del Mare.


                                 


Ecco il videoclip dell'evento

mercoledì 18 maggio 2011

7 Maggio 2011 - 1° Memorial Gualtiero Melchiorre

Una calda e assolata giornata primaverile ha accolto l’allegra torma di canoisti convenuti a Bari per partecipare alla prima edizione del Raduno Nazionale di Canoa e Kayak da Mare denominato “San Nicola tra Oriente e Occidente – Memorial Gualtiero Melchiorre”
 
La manifestazione, organizzata dal CUS Bari, ha coinvolto appassionati pagaiatori di quasi tutte le specialità della canoa.



 
Ha aperto la giornata la canoa turistica. Una nutrita rappresentanza di kayak da mare è partita alle 9:30 dalla darsena del CUS Bari, scortata dai mezzi di salvataggio dei Carabinieri Sommozzatori, e ha percorso circa 7 miglia lungo lo storico lungomare su cui si affaccia la Città Vecchia con la famosa Basilica di San Nicola in stile Romanico e i maestosi edifici e teatri, per incontrarsi con il grosso dei partecipanti che l’attendeva presso la spiaggia cittadina di “Pane e Pomodoro”.
Riunitosi in un allegro e numeroso gruppo di kayak marini e olimpici, di canoe polo e canadesi, il corteo ha animato il lungomare Nazario Sauro, dove sono concentrati gli edifici dei più importanti enti amministrativi e militari della regione, in un’atmosfera di colorita gioiosità.

La “kermess” canoistica barese è stata inoltre impreziosita dalla presenza attiva di autorità sportive, amministrative e politiche.




Luciano Buonfiglio con Biagio Bianchini
«Eventi come questo rappresentano un importante mezzo per attrarre l’attenzione dell’opinione pubblica su uno sport in via di espansione», ha detto il presidente della F.I.C.K. Luciano Buonfiglio, convenuto alla fine della manifestazione presso la spiaggia di Pane e Pomodoro. «Ma non dobbiamo dimenticare che la vocazione primaria della nostra Federazione è la vittoria sui campi di gara, e che i nostri sforzi devono essere soprattutto indirizzati a forgiare campioni».

Renato Laforgia con Biagio Bianchini
«Questo Raduno, che da oggi in poi si ripeterà annualmente, concretizza un desiderio espresso da Gualtiero Melchiorre, il nostro amico recentemente scomparso: creare per gli atleti, e in genere per i praticanti della canoa, un’occasione per incontrarsi in un contesto di festa, fuori dell’agone competitivo, per condividere e rinnovare il piacere di sentirsi uniti, affratellati dai medesimi valori sportivi e morali», ha sottolineato Renato Laforgia, presidente del CUS Bari a conclusione della riuscitissima manifestazione.


Ulteriori informazioni sul Raduno Nazionale per Canoe e kayak da Mare "San Nicola tra Oriente e Occidente - Memorial Gualtiero Melchiorre" sono disponibili sul sito http://sites.google.com/site/barinkayak

mercoledì 30 marzo 2011

Anima mediterranea

Gallipoli 27 marzo 2011

Il CKCS e I Cavalieri del Mare, ospiti del Kayak Club Gallipoli, salutano la bella stagione con una splendida uscita nelle acque cristalline di Gallipoli.

(Video realizzato da Piero Cantisani del C.K.C.S.)

lunedì 7 marzo 2011

Cambio di guardia al CUS Bari

Renato Laforgia è il nuovo presidente del CUS Bari.
E' stato eletto all'unanimità a valle di una vivace assemblea generale. 

Ortopedico traumatologo dalla indiscutibile fama, con alle spalle un invidiabile passato agonistico nel canottaggio indossando i tradizionali colori biancorossi, riceve il testimone dal presidente uscente,  Francesco Corsi,  con la gravosa responsabilità di riportare il Centro Sportivo Universitario agli antichi  gloriosi allori. 
I Cavalieri del Mare augurano buon lavoro al nuovo presidente e sperano di averlo presto tra loro per una uscita in allegria a bordo di un kayk marino.