sabato 14 dicembre 2013

Patria e Onore

Il 7 dicembre 2013 si è svolto il giuramento della 1^Classe degli allievi ufficiali dell'Accademia Navale di Livorno. 
In un'Italia allo sbando, stordita dalla falsità e dalla corruzione dei suoi governanti, tra le mura dell'Accademia Navale sembrano ancora rivivere i solidi valori nazionali di un tempo: solidarietà, onore, lealtà, meritocrazia, spirito di sacrificio.
Quest'anno il rito del giuramento per me è stato particolarmente importante: tra quei giovani colmi di speranza e coraggio c'era il mio primogenito.
Auguri Marco.






giovedì 30 agosto 2012

"Li pacci te lu mare" di Gallipoli

Sono decenni che frequento Kalé Polis, la Città Bella, come chiamavano Gallipoli gli antichi greci. Le vie, la gente e soprattutto il mare cristallino che circonda  quella splendida città marinara dello Ionio  mi sono diventati tanto familiari che quando ne sono lontano ne avverto la mancanza. 
Luoghi come Sant'Andrea, il Canneto, la Purità, il Pizzo, la Baia Verde, i profumi, i suoni, gli accenti dialettali ravvivano i miei pensieri nelle grigie giornate d'inverno, accendendomi il desiderio di tornarci al più presto.
Lì mi accolgono i miei amici dall'indole gentile, come si addice alla tradizione salentina: Annartita, Costantino, Emilio, Pamela, Paolo, Simone e tutti quei gallipolini che un giornale locale ha definito "li pacci te lu mare" .


giovedì 12 luglio 2012

E le stelle stanno a guardare...

Non c'è di meglio durante l'estate che farsi una pagaiata nel silenzio della notte.  


A metà luglio, si ripete la magìa, grazie a Marco Cecchini e a tutti gli amici del Canoa Kayak Club Salento (CKCS)  di Santa Caterina di Nardò. Puntualmente, ogni anno,  organizzano un'escursione notturna nella riserva marina di Porto Selvaggio.

L'assenza di pressione antropica, e, quindi, di inquinamento luminoso, accompagnata da una situazione di luna nuova, fanno di Porto selvaggio un luogo unico per ammirare lo spettacolo della volta celeste trapunta di stelle.

Enrico Preite
Vorrei ringraziare a tal proposito Enrico Preite che, insegnando navigazione astronomica presso l'Istituto Nautico "Vespucci" di Gallipoli, durante l'escursione, mi ha illustrato in dettaglio alcune costellazioni. Un'esperienza da ripetere.

sabato 16 giugno 2012

Un amico tornato dal Mare



Partita tanti, tantissimi anni fa per mete straniere, ha fatto un breve ritorno a Bari,  una coppia di miei carissimi amici: Michele e Sabrina. Sono ritornati a bordo di Okipik, un magnifico veliero di 50 piedi.
Ora hanno qualche ruga in più, i figli ormai adulti e un'importante posizione sociale, ma nel loro cuore pulsa ancora la spontaneità della giovinezza.

Nella lunga traversata che li ha portati a Bari dalla Svezia, hanno sperimentato sul loro corpo le correnti del Mar del Nord, le maree dell'Oceano e il tempo mutevole del Mediterraneo. Nelle loro orecchie risuona il monotono ululare del vento, nei  loro occhi si specchiano l'infinità della volta  stellata e gli orizzonti lontani, la loro pelle profuma di salsedine,  il loro animo tintinna di semplicità.


Per me, più di tanti illustri e blasonati pagaiatori, loro sono degli autentici  Cavalieri del Mare.





       Ecco il video       ▼






mercoledì 30 maggio 2012

Il premio Gualtiero Melchiorre 2012

Marco Mileti con Terry Lopez-Melchiorre e Biagio Bianchini
Marco Mileti, 22 ani, laureando in ingegneria presso il Politecnico di Bari, istruttore FICK e pluridecorato agonista nelle discipline del canottaggio e della canoa olimpica sotto i colori del CUS Bari, secondo I Cavalieri del Mare è l'atleta che meglio ha interpretato, nell'ultima stagione agonistica, gli ideali di serità, lealtà e buon esempio.

A lui dunque è stato consegnato il premio Gualtiero Melchiorre 2012 nel corso di una riuscita manifestazione organizzata presso il Circolo Canottieri Barion il 5 maggio scorso, al termine del tradizionale Memorial.







Il premio  è stato istituito nel 2010 (http://baricanoa.blogspot.it/2010/11/premio-gualtiero-melchiorre.html) con lo scopo di rammentare alle giovani generazioni di atleti quali siano i valori fondanti del sano e genuino spirito sportivo e agonistico, valori a cui si è ispirata la vita del compianto Gualtiero Melchiorre, fondatore del gruppo I Cavalieri del Mare.

A Marco Mileti giungano i nostri complimenti più sentiti.


Salvatore, Paolo, Gianni e Beppe: mirabili Cavalieri del Mare

martedì 24 aprile 2012

I Cavalieri del Mare sul Tamigi


A Londra, il 22 aprile 2012, accanto alla maratona cittadina che ha attratto nella capitale britannica migliaia di podisti da tutto il mondo, si è tenuta  la cosiddetta  Kayakathon, una maratona che, invece che tra le strade della City, si percorre bordo di kayak marini nelle gelide acque del Tamigi, su una distanza di 26,2 miglia, pari a circa 48 km. 

Alle 11:30 un centinaio di pagaiatori, tra cui 14 prodi Cavalieri del Mare, è partito dallo Shadwell Basin, nei pressi del famosissimo Tower Bridge  confortato da un sole splendente e una temperatura da mezza estate. Le previsioni metereologiche a Londra sono un'opinione, di questo se ne sono resi conto ben presto i nostri eroi quando, dopo pochi minuti, il tempo è cambiato repentinamente portando grandine, vento e tanto tanto freddo. Dopo circa 3 ore, lottando contro marosi e imbarcazioni di ogni tipo e dimensione che si incrociavano nelle luride acque del Tamigi, i canoisti sono sbarcati a metà percorso sulla spiaggia fangosa di Chiswick Bridge, dove, semi assiderati e affamati, hanno atteso  il verificarsi delle condizioni di “ebb tide”, ossia della corrente inversa di riflusso dovuta alla marea, per rimettersi in marcia verso il punto di partenza. Insomma un'impresa da uomini veri, così come si addice a "I Cavalieri del Mare" del CUS Bari.

 La London Kayakathon è un evento che ha come scopo principale raccogliere fondi da devolvere in beneficienza. Il suo fondatore, Simon Osborne, ha organizzato la sua prima edizione nel 2002 con la sigla “kayaking for cancer” con cui ha raccolto 30.000 sterline che ha donato alla ricerca sulla leucemia in memoria di suo fratello Mark. 
La Kayakathon comunque non è una gara e il suo spirito non è agonistico. L’enfasi è posta sul completare la distanza rimanendo in gruppo e ammirando lungo il percorso alcuni luoghi meravigliosi. Infatti gli edifici della City assumono un aspetto particolare visti dall’acqua: i palazzi della sede del Parlamento, il London Eye, la Torre di Londra e il Tower Bridge sembrano molto più alti e imponenti.
Un ringraziamento particolare va al grande amico Neil Corner la cui ospitalità impeccabile e l'infinita pazienza hanno reso la missione a Londra un piacere unico e raro.

In conclusione la trasferta londinese ha lasciato ne I Cavalieri del Mare una emozione forte, magnifica e difficile da dimenticare.  Ma..."what a nice weather we had! Isn't it?"











sabato 3 marzo 2012

Training in piscina

"Ciò che non sai fare non ti serve"

 All'insegna di questo slogan, nei mesi di gennaio e febbraio 2012, presso le piscine del Quartiere San Paolo di Bari, si sono svolte sessioni di training sulle tecniche di salvataggio e di eskimo  . 

Come lo scorso anno, grazie alla disponibilità offerta dalla società Sport Club e, in particolare dall'entusiastica collaborazione del suo dirigente  Domenico Caputo, sia I Cavalieri del Mare di prima leva, sia quelli di lungo corso,  hanno potuto imparare o ripassare, in un ambiente sano, caldo e confortevole, le manovre basilari per condurre in sicurezza il kayak e tirarsi fuori da eventuali situazioni di pericolo in cui si può incorrere praticando l'ambiente marino.

Le lezioni, tenute dal sottoscritto, hanno trattato i salvataggi assistiti (uscita bagnata, salvataggio a T,  salvataggio laterale), gli autosalvataggi con paddle-float e l'eskimo con pala estesa.

mercoledì 11 gennaio 2012

2011: l'anno della svolta



Il 2011 è passato in un lampo con il suo carico di eventi. 

Riesaminandoli sembra incredibile che noi, Cavalieri del Mare, abbiamo fatto tante cose insieme e, nonostante le avversità, siamo riusciti a rimanere uniti condividendo lo spirito libero, giocoso e avventuroso che ci ha fatto incontrare.

Certo la mancanza di Gualtiero si fa sentire, e non poco, ma dobbiamo andare avanti e guardare lontano, verso l'orizzonte sconfinato, dove il cielo incontra il mare. E' lì la nostra meta.




sabato 17 dicembre 2011

Una scolaresca visita il CUS Bari




Sabato 17 dicembre 2011 un gruppo di garruli ragazzini dell'Istituto Comprensivo di Stato "Giuseppe Garibaldi" ha riempito di entusiasmo il CUS Bari.
Dell'I.C.S. "Garibaldi" fanno parte la scuola elementare "Renato Moro" e la scuola media "Giovanni Pascoli", due istituzioni a me molto care perché mi hanno accolto negli anni della mia infanzia: ecco perché la presenza di quello sciame vociante di giovani virgulti mi emoziona e non poco.
Anch'io quando ero scolaro come loro ero curioso della vita, ingenuo e pieno di energia; il mondo mi apparteneva, ma io,  allora, non lo immaginavo nemmeno.
Ora  che mi trovo dall'altra parte, da quella degli anziani, vorrei infondere in quei ragazzini la forza di cambiare questo mondo che, così com'è, sembra destinato al disastro. Vorrei fare tutto il possibile affinché crescano sani, robusti, leali, onesti, combattivi e orgogliosi. Come Cavaliere del Mare sento che questo è il mio compito.

martedì 6 dicembre 2011

I Cavalieri alla 29° Fiaccolata Nicolaiana






Anche quest'anno i Cavalieri del Mare hanno partecipato alla Fiaccolata dei podisti che, da 29 anni, si tiene alle 5 di mattina di ogni 6 Dicembre per commemorare il santo prottettore del capoluogo pugliese.
In questo post ho voluto partecipare tutti dell'entusiasmo e della gioia di esserci che pervade tuti i patecipanti alla fiaccolata.


domenica 16 ottobre 2011

Il ritorno all'Adigemarathon



Sabato, 15 ottobre 2011
Un cupo, improvviso rumore ci distoglie dal sereno torpore in cui eravamo sprofondati. Ci voltiamo di scatto verso il lunotto posteriore del pulmino. Il carrello “Alvaro” al traino, carico delle nostre canoe, dà segni di tribolazione; si alza ed abbassa come un drago ferito, e a ogni sua oscillazione vistose scintille squarciano l’oscurità della notte.
«Ferma! Ferma!», gridiamo ad Antonio Romanoff, la nostra instancabile guida,  che prontamente accosta sulla corsia di emergenza. 
Guardiamo l’orologio: è passata da un pezzo la mezzanotte. Abbiamo lasciato Bari da quattro ore e altre sei ce ne vogliono per raggiungere Pescantina. 
Scendiamo prontamente dal pulmino per renderci conto dell’accaduto. I fatti parlano chiaro: Alvaro è un carrello basculante, ha uno snodo al centro per facilitare l’alaggio dei natanti, lo snodo si è aperto accidentalmente e Alvaro ha iniziato a oscillare strisciando la sua coda sull’asfalto. Ora siamo costretti a viaggiare nella notte buia trainando un carrello senza pannello posteriore, e, cosa ancor più grave, senza impianto elettrico funzionante.
« Vuol dire che arriveremo a Verona senza luci, alla faccia di chi ci sta gufando dietro», esclama Biagio con un ghigno. 
Risaliamo a bordo e riprendiamo a viaggiare covando una certa dose di ansietà. Il carrello va riparato al più presto se non vogliamo che qualcuno ci “cordializzi “il di dietro. 
E’ mattino inoltrato quando arriviamo a Verona. Ce l’abbiamo fatta. Gaetano il Chimico chiama con il cellulare il servizio informazioni Telecom. 
«Quali sono gli elettrauto aperti di sabato mattina a Verona?», chiede con una voce da cui  traspare la convinzione e la certezza: cribbio fanno tanta pubblicità in televisione di quel servizio cibernetico a pagamento, vuoi che non funzioni? 


Impeccabile la telefonista dall’altro capo gli spara una sfilza di indirizzi. Impostiamo il navigatore sulle coordinate ricevute e ci tuffiamo entusiasti nel dedalo di strade del capoluogo veneto. 
Dopo un tempo interminabile di giri a vuoto concludiamo che alla televisione sparano cazzate,  che il servizio Telecom è una fregatura e che a Verona di sabato tutti gli elettrauto sono chiusi.
Quando le nostre speranze sembrano già al lumicino, come un angelo azzurro ci si para davanti Ettore Ivaldi, il patròn dell’Adigemarathon. Gli esterniamo i nostri problemi ed egli, prontamente, ci guida verso l’officina di un suo amico. Il meccanico non c’è, ma presto arriverà e metterà fine alla nostra odissea.
Dopo un paio di ore acquisiamo la consapevolezza che attendere più oltre l’arrivo del meccanico non abbia molto senso. Ce ne andiamo con la coda tra le gambe. 
Chiediamo in giro senza molta convinzione, e, con nostra grande sorpresa, riceviamo un’informazione che si dimostra esatta, oltre che gratuita: l’elettrauto aperto lo troviamo davvero, è competente, gentile, rapido e (ultimo, ma non meno importante) economico. 
Alvaro, ora che ha le sue luci funzionanti, ci infonde serenità e sicurezza. Il tempo è bello, la temperatura sufficientemente alta: tutto sembra fatto a posta per farci godere una magnifica pagaiata sull’Adige, alla faccia di chi ci vuole male.

domenica 12 giugno 2011

Vogalonga forever

Alla Vogalonga 2011,  I Cavalieri del Mare erano presenti in gran numero.

Tanto gli esperti quanto i "pellegrini" della pagaiata hanno raggiunto Venezia sotto la sapiente guida di Biagiotto, con al seguito il carrello Alvaro. 


Il 12 giugno, di prima mattina,  sono partiti tutti dal Campeggio Fusina, dove vi sono ritornati nel pomeriggio inoltrato, dopo aver coperto i circa 35 km di percorso all'interno della laguna veneta.
Sulla via di casa, accanto alla soddisfazione di aver terminato con successo l'impresa e al ricordo nostalgico della sublime scenografia offerta da Venezia, i canoisti baresi hanno portato anche l'eco di qualche schermaglia di troppo e la voglia di riflessione. 
Di fatto la Vogalonga ha segnato l'inizio dell'età adulta per il gruppo dei Cavalieri del Mare: alla semina segue la  raccolta, con il carico di speranze e di illusioni. E' una legge di vita.

venerdì 27 maggio 2011

Guido Grugnola ospite del CUS Bari


"...Partito sabato 23 aprile dai confini con la Slovenia, questo grafico pubblicitario milanese si è posto l'obiettivo di raggiungere la frontiera francese entro Ferragosto per celebrare in maniera singolare i 150 dell'Unità d'Italia..."  
"La Gazzetta del Mezzogiorno"  del 27 maggio 2011

Il 25 maggio 2011 alle ore 14:00, a bordo del suo kayak, Guido Grugnola è arrivato a Bari dove ha trovato ad accoglierlo I Cavalieri del Mare.


                                 


Ecco il videoclip dell'evento

mercoledì 18 maggio 2011

7 Maggio 2011 - 1° Memorial Gualtiero Melchiorre

Una calda e assolata giornata primaverile ha accolto l’allegra torma di canoisti convenuti a Bari per partecipare alla prima edizione del Raduno Nazionale di Canoa e Kayak da Mare denominato “San Nicola tra Oriente e Occidente – Memorial Gualtiero Melchiorre”
 
La manifestazione, organizzata dal CUS Bari, ha coinvolto appassionati pagaiatori di quasi tutte le specialità della canoa.



 
Ha aperto la giornata la canoa turistica. Una nutrita rappresentanza di kayak da mare è partita alle 9:30 dalla darsena del CUS Bari, scortata dai mezzi di salvataggio dei Carabinieri Sommozzatori, e ha percorso circa 7 miglia lungo lo storico lungomare su cui si affaccia la Città Vecchia con la famosa Basilica di San Nicola in stile Romanico e i maestosi edifici e teatri, per incontrarsi con il grosso dei partecipanti che l’attendeva presso la spiaggia cittadina di “Pane e Pomodoro”.
Riunitosi in un allegro e numeroso gruppo di kayak marini e olimpici, di canoe polo e canadesi, il corteo ha animato il lungomare Nazario Sauro, dove sono concentrati gli edifici dei più importanti enti amministrativi e militari della regione, in un’atmosfera di colorita gioiosità.

La “kermess” canoistica barese è stata inoltre impreziosita dalla presenza attiva di autorità sportive, amministrative e politiche.




Luciano Buonfiglio con Biagio Bianchini
«Eventi come questo rappresentano un importante mezzo per attrarre l’attenzione dell’opinione pubblica su uno sport in via di espansione», ha detto il presidente della F.I.C.K. Luciano Buonfiglio, convenuto alla fine della manifestazione presso la spiaggia di Pane e Pomodoro. «Ma non dobbiamo dimenticare che la vocazione primaria della nostra Federazione è la vittoria sui campi di gara, e che i nostri sforzi devono essere soprattutto indirizzati a forgiare campioni».

Renato Laforgia con Biagio Bianchini
«Questo Raduno, che da oggi in poi si ripeterà annualmente, concretizza un desiderio espresso da Gualtiero Melchiorre, il nostro amico recentemente scomparso: creare per gli atleti, e in genere per i praticanti della canoa, un’occasione per incontrarsi in un contesto di festa, fuori dell’agone competitivo, per condividere e rinnovare il piacere di sentirsi uniti, affratellati dai medesimi valori sportivi e morali», ha sottolineato Renato Laforgia, presidente del CUS Bari a conclusione della riuscitissima manifestazione.


Ulteriori informazioni sul Raduno Nazionale per Canoe e kayak da Mare "San Nicola tra Oriente e Occidente - Memorial Gualtiero Melchiorre" sono disponibili sul sito http://sites.google.com/site/barinkayak